PAOLO BISI

PAOLO BISI

Nasce a Piacenza, il 27 Settembre del 1964.

Nel 1981 vince a Prato il Concorso Nazionale “Pierlambicchi“  per Giovani Autori di Fumetti.

Si diploma nel 1983 all’Istituto d’Arte di Parma, nella sezione “Grafica Pubblicitaria”.

Dal 1987 al 1993 lavora in campo pubblicitario come free-lance per diverse agenzie milanesi realizzando soprattutto storyboard e layout.

In quel periodo realizza anche illustrazioni per l’editoria per ragazzi.

Nel fumetto, la sua prima pubblicazione è del 1992, sulla rivista DARK, Edizioni Granata Press, con LA CASA DEI FANTASMI, storia di Marcello Toninelli.

Segue la Graphic Novel REQUIEM, pubblicata prima da Intrepido e poi da Liberty (1995), storia di Ade Capone (ristampata da Editoriale Cosmo nel 2015).

Collabora quindi con le Edizioni Star Comics, sulla testata LAZARUS LEDD, con le storie di Ade Capone: LA CITTA’  BRUCIA (1994) e L’ALBERO DI JOSHUA (1995).

Nell’ Estate del 1995 inizia la collaborazione con Sergio Bonelli Editore sulla testata MISTER NO, realizzando sei albi, su sceneggiature di: Del Freo (DIETRO LA MASCHERA), Marzorati (HELL’S ANGELS, L’ATTENTATO, GLI INTRIGHI DEL POTERE), Masiero (BRACCATI!) e Mignacco (L’UOMO DEL FUTURO).

Nel 2005 passa alla testata ZAGOR con la storia IL TESORO DI DIGGING BILL, su Almanacco dell’Avventura, sceneggiata da Luigi Mignacco. Seguono otto albi con storie di Diego Cajelli (I LUPI DEL FIUME), Mauro Boselli (SERTAO), Samuel Marolla (HELLGATE BRUCIA), e l’ultima storia di Ade Capone (IL RITORNO DEI LUPI NERI).

Nel dicembre 2017 per il Color Zagor esce la storia di Samuel Marolla: SPETTRI PER DIGGING BILL.

A gennaio 2019 una storia breve di Adriano Barone (LA BESTIA DAL PASSATO) per il Maxi Zagor n°35 “I Racconti di Darkwood”.

In preparazione una storia in due albi per la serie regolare, sempre su sceneggiatura di Samuel Marolla.

Ha collaborato anche con le edizioni Glénat per il mercato francese,

con il volume collettivo DESSINS pour le CLIMAT (2005), e con

la trilogia MANSON (2008 / 2010), storia di Cédric Rassat.

Realizza un portfolio a tema steampunk e un artbook dal titolo “IMAGINE” con i suoi lavori inediti.

LE SUE OPERE